Torna la paura del terremoto in Centro Italia sepolto dalla neve

Nuove forti scosse di terremoto stanno scuotendo il Centro Italia: la prima avvertita intorno alle 10,30 è stata di magnitudo 5.1 e ha avuto come epicentro la zona de L'Aquila, colpita dal terremoto nel 2009. Secondo le prime stime dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), la scossa è avvenuta a una profondità di 9 chilometri, ed ha avuto epicentro a Montereale (Aq).

Crollato il campanile della Chiesa di Sant'Agostino ad Amatrice
Ad Amatrice è crollato ciò che restava del campanile della chiesa di Sant'Agostino. L'edificio religioso era già stato gravemente danneggiato dal sisma che ha distrutto il paese del reatino. Ora la torre campanaria di Sant'Agostino, dopo le due scosse di stamane, è definitivamente crollata.

Le scosse avvertite anche a Roma, Firenze ed Emilia
Le scosse successive, di magnitudo 5,4 e 5,3, hanno avuto come epicentro Capitignano e Pizzoli, sempre in provincia dell'Aquila e come la prima delle 10.30, sono state distintamente avvertite in tutta la provincia di Rieti, nelle aree già colpite lo scorso 24 agosto, a Roma e Firenze ma anche in Emilia. Non sono stati segnalati morti ma la situazione è precaria a causa delle forti nevicate che stanno investendo la zona colpita. Una quarta forte scossa è stata avvertita alle 14..42. (R.P.)