2017-01-19 16:12:00

L'Italia interna torni nell'agenda politica e culturale


"La terra è una palestra per la salute morale", la sintesi è di Franco Arminio, ideatore del Festival della Paesologia, narratore e poeta itinerante, autore de "Cedi la strada agli alberi. Poesie d'amore e di terra" (ChiareLettere, 2017). 

"Mi emoziona molto il paesaggio, un muso di vacca, un albero in un campo arato. In genere i luoghi dove non va nessuno". Arminio porta alla scoperta di quell'Italia interna ignota ai più, lenta, autentica, minuta. Proprio quella devastata dal sisma, dall'isolamento per le nevicati abbondanti. Lei può confermare che ci sia davvero un desiderio di ritorno alla terra tra i giovani? "La rottamazione del mondo contadino è ormai alle spalle e certo nessuno ha fatto alcunché per poterla evitare. Io sono abbastanza ottimista nel medio, lungo periodo. Ma bisogna impegnarsi ora perché questo ritorno sia effettivo. E' una questione non solo economica, ma antropologica. Eppure colpisce che non sia nell'agenda della politica e nella cultura italiana". 

Arminio compie quello che egli definisce "turismo della clemenza". La sua memoria torna al terremoto dell'80 in Irpinia: "A volte proprio le persone più ferite ti insegnano di più sulla bellezza e la grandezza della vita". 








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