La Somalia elegge il nuovo Presidente. Attacchi degli al Shabaab

Tensione in Somalia alla vigilia delle presidenziali, già più volte rinviate. Ieri due colpi di mortaio hanno colpito la zona vicina all'aeroporto di Mogadiscio dove oggi si tengono le operazioni di voto. Questa mattina nuovo attacco in un hotel nella regione del Puntland. Roberto Piermarini

I sospetti dell’attacco su Mogadiscio ricadono sugli al Shabaab che hanno minacciato di compiere attentanti durante le elezioni. Non si registrano vittime.  La capitale è blindata e secondo fonti ben informate su twitter da ieri sera in città è in vigore il coprifuoco notturno per almeno due giorni. Nelle stesse ore testimoni e residenti di Arbacow - città non distante da Mogadiscio – hanno riferito di un attacco lanciato dai fondamentalisti somali contro una base militare dell'Unione Africana. Secondo le stesse fonti le forze dell’Unione si sarebbero scontrate con gli estremisti islamici. Ma mancano conferme ufficiali a riguardo. Ed è di questa mattina un attacco in un albergo a Bosasso, nella regione del Puntland, dove gli al Shabaab hanno tentato di fare irruzione nell’International Village Hotel ma sono stati respinti dagli uomini della sicurezza. Nell’attacco sono morte quattro guardie e due jihadisti. Tutti salvi gli ospiti dell’hotel. Riguardo alle elezioni di oggi, il nuovo leader somalo sarà eletto dai parlamentari – che rispecchiano le potenti divisioni in clan del Paese - e non attraverso un voto popolare.