2017-04-02 13:02:00

El Salvador: Congresso approva divieto estrazione metalli


Il Congresso di El Salvador ha approvato, mercoledì scorso, una legge che vieta l'estrazione dei metalli nel Paese. Il divieto è passato con i voti di 69 degli 84 deputati del Congresso unicamerale. La proposta è partita ed è stata sostenuta dalla Chiesa cattolica, dalla Caritas di El Salvador e dalla Università Centroamericana “José Simeón Cañas” (Uca).

Divieto assoluto di estrazioni minerarie
La legge mira a vietare l’estrazione dei metalli dal suolo e dal sottosuolo del territorio salvadoregno. Il divieto - come riportato dalla agenzia Fides - comprende l’esplorazione, l’estrazione e la lavorazione, sia in superfice sia nel sottosuolo. Divieto anche per l'uso di sostanze chimiche tossiche, come il cianuro, mercurio e altre, e qualsiasi procedimento di estrazione dei metalli.

Una battaglia vinta contro lo sfruttamento della natura
Nell’ottobre 2016 il governo salvadoregno ha vinto una causa legale intentata dalla società Oceana Gold (già Pacific Rin), che lo aveva citato in giudizio per aver negato i permessi d'estrazione mineraria. L'arcivescovo di San Salvador, mons. José Luis Escobar Alas, aveva detto durante una conferenza stampa: "La legge mineraria che abbiamo è estremamente obsoleta e ci mette in grave pericolo, fa diventare vulnerabile la nazione". A sostegno del disegno di legge ora approvato, sono state raccolte più di 30.000 firme, che sono state consegnate ai deputati il 9 marzo dallo stesso arcivescovo.








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