2017-04-26 09:37:00

Presidenziali in Corea del Sud: l'appello dei vescovi


Analizzare il programma dei candidati alle elezioni presidenziali in relazione agli insegnamenti della Chiesa cattolica: è quanto propone la Conferenza dei vescovi della Corea (Cbck), in un rapporto pubblicato in questi giorni. Le votazioni per il Capo di Stato si terranno il 9 maggio, ma intanto dal 17 aprile è iniziata la campagna elettorale.

Temi principali: cure palliative, pena di morte, disoccupazione giovani
A redigere il documento episcopale, sono stati la Commissione Giustizia e pace ed il Comitato di bioetica al servizio dell’ecologia e dell’ambiente e per la riconciliazione del popolo coreano. A tal proposito, i presuli hanno chiesto ai candidati di rispondere ad una lista di 31 domande. Le prime tre, nello specifico, riguardano lo sviluppo delle cure palliative (particolarmente importante in un Paese come la Corea del Sud, in cui l’invecchiamento della popolazione è rapido e preoccupante), la pena di morte (ancora sancita dalla legge, anche se non sono state eseguite sentenze capitali da almeno dieci anni) e l’occupazione giovanile (secondo gli ultimi dati dell’Ocse, il 9% dei ragazzi tra i 15 ed il 24 anni è disoccupato).

Poche risposte
Attualmente, come riferito da mons. mons Lazzaro You Heung-sik, vescovo di Daejeon e presidente del Comitato per la Giustizia e la Pace, non tutti i candidati hanno risposto alle domande della Chiesa cattolica, sostenendo che “gli elettori devono prendere la loro decisione sulla base dei programmi politici”.

Contesto elettorale difficile
Da ricordare che la campagna elettorale si sta svolgendo in un contesto particolarmente difficile per il Paese, creatosi a seguito della decadenza della presidente Park Geun-hye, La donna è stata la prima presidente eletta democraticamente ad essere rimossa dalla Corte costituzionale il 10 marzo, dopo la convalida dell'impeachment votato dal parlamento il 9 dicembre su uno scandalo su corruzione e abuso di potere. Al momento, il candidato in testa nei sondaggi è Moon Jae-in, esponente del Partito Democratico, sconfitto dalla stessa Park nella tornata elettorale del 2012. (I.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.