28-29 aprile: Francesco "nell'Egitto della pace"

Destinazione Cairo. E' grande l'attesa per il XVIII Viaggio Apostolico di Francesco in Egitto. Accogliendo l'invito del Presidente Al-Sisi, della Chiesa cattolica locale, di quella copta e dell'Università teologica sunnita, il Santo Padre si reca "come amico, come messaggero di pace e come pellegrino nel Paese che diede (...) rifugio e ospitalità alla Sacra Famiglia fuggita dalle minacce del re Erode". 

Ed è a queste inequivocabili parole, che Francesco affida l'intenzione di creare "ponti di pace, di dialogo, di fratellanza di giustizie e di umanità" in un mondo sfigurato dalla violenza. Il nostro inviato Stefano Leszczynski ha incontrato una delle suore che gestiscono la scuola comboniana St.Joseph al Cairo, che in questi giorni di attesa, ha raccolto tutti gli articoli pubblicati dai giornali locali sull'arrivo del Papa. 

Ai nostri microfoni, anche Michele Gradoli, docente all'Università Luiss di Roma ed esperto di diversità religiosa, Islam e terrorismo.