2017-08-18 13:07:00

Meeting di Rimini: arrivano i volontari, domenica l'apertura


Manca davvero poco ormai all’inaugurazione, domenica, del Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini quest’anno alla sua 38.ma edizione. Presso l’evento, promosso da Comunione e Liberazione, in questi giorni sono in arrivo i volontari che lavoreranno per assicurare il buon funzionamento di tutta la macchina, dall’accoglienza allo svolgimento, per una settimana, dei numerosi incontri, tavole rotonde e dibattiti organizzati sul tema: “Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo”. Luca Collodi ha intervistato Sandro Ricci, direttore del Meeting:

R. - Questo è il momento in cui presentiamo il Meeting nei luoghi più diversi della nostra penisola e incontriamo tantissima gente. C’è tantissimo interesse per il programma di quest’anno che è molto fitto e pieno di contenuti interessanti.

D. - Come possiamo riassumere per i nostri ascoltatori con uno slogan il Meeting di quest’anno?

R. - Sicuramente è un meeting dove occorre riguadagnarsi quello che abbiamo ricevuto. Nella nostra vita nulla è scontato; occorre giocarselo con libertà e riprendere a possedere ciò che ci è stato trasmesso in maniera tale da poterlo verificare nell’impatto con la realtà. Questo sicuramente può essere lo slogan di quest’anno. Ma in questi giorni ci stiamo occupando soprattutto di concludere il reclutamento dei volontari; sono tantissimi coloro che ci verranno ad aiutare nella realizzazione del meeting: sono 2500 persone anche quest’anno; molti giovani, molti adulti. Quindi aspettiamo questo grande popolo di persone che verranno a fare il Meeting e che arriveranno addirittura dall’estero, da vari Paesi. Anche questo consolida tutte le relazioni che abbiamo in giro per il mondo.

D. - Direttore Ricci, al meeting si parla in particolare di Chiesa, ma si guarda anche al sociale …

R. - Sì, assolutamente. Questo è un tema sempre presente perché ci piace entrare nel vivo delle questioni, valorizzare ciò che di interessante c’è nel mondo in questo momento. Quest’anno ci sarà un focus in particolare sul Venezuela, che sta vivendo una situazione molto critica, dove però ci sono in atto esperienze positive di intervento sul bisogno reale, immediato delle persone. Quindi anche questo sarà uno dei temi che tratteremo.








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