di Massimiliano Menichetti
Dopo la preghiera dell'Angelus in Piazza San Pietro, il Papa ha espresso la sua vicinanza alle popolazioni di Bangladesh, Nepal e India colpite, nei giorni scorsi da grandi alluvioni. Francesco ha pregato “per le vittime e per quanti soffrono a causa di questa calamità”. Lo sguardo e le preghiere del Papa sono poi andati al Myanmar: "Sono arrivate - ha detto - tristi notizie sulla persecuzione della minoranza religiosa, i nostri fratelli Rohingya. Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza a loro, e tutti noi chiediamo al Signore di salvarli e suscitare uomini e donne di buona volontà in loro aiuto, che diano loro i pieni diritti.
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