Regno Unito: Vescovi lanciano taskforce contro la schiavitù nel Paese

Una nuova taskforce per combattere la schiavitù nel mondo è nata nel Regno Unito su iniziativa de vescovi cattolici. Il card. Vincent Nichols, arcivescovo di Westminster e presidente della Conferenza episcopale inglese e gallese, ha presieduto il primo incontro del gruppo di lavoro che “nei prossimi mesi presenterà alcune proposte che verrano consegnate alla Conferenza del Gruppo Santa Marta a febbraio in Vaticano.

Come riferisce il sito dei vescovi inglesi http://www.catholicnews.org.uk ripreso dall’agenzia Sir, la taskforce è composta da esperti del mondo economico, giuridico, filantropico e della comunicazione ed è sostenuta da due testate, l’Evening Standard e l’Independent, che hanno lanciato in questi giorni un’indagine su “le schiavitù moderne nel Regno Unito”. L'obiettivo è portare alla luce tratti e numeri di questa piaga e, di conseguenza, mostrare ai lettori “che cosa possono fare” e sensibilizzarli sulla necessità di iniziative mirate.

“Londra è il centro della prosperità e dell’impresa, ma ha anche un ventre oscuro”, ha dichiarato il card. Nichols alla riunione di lancio. I membri della taskforce sono Kevin Hyland, ispettore di polizia, Paul Polman, responsabile esecutivo della multinazionale Unilever, Yasmin Waljee, avvocato per i diritti umani, Julie Etchingham, giornalista di Itv News, Monique Villa, della Thomson Reuters Foundation, Matt Baggott, presidente dell’associazione cristiana della polizia, Jean Baderschneider, del Global Fund to End Slavery John Studzinski, del Blackstone Group.