2017-10-23 13:58:00

Mons. Santoro: potere alle regioni ma il Paese sia unito


Sul referendum in Veneto e Lombardia interviene la Cei. Per mons. Filippo Santoro, a capo della Commissione episcopale per il lavoro, “l'orizzonte deve sempre essere unitario''.

Per mons. Santoro le competenze delle regioni possono essere aumentate, ma l’unità della nazione va salvaguardata. Dunque, dice l’arcivescovo di Taranto “il nostro obiettivo non puo' essere quello di spezzettare il Paese in tante regioni. Serve una logica inclusiva - ha detto  - anche se certe attribuzioni alle regioni sono utili e necessarie. L'importante e mantenere una logica unitaria e un'attenzione al Mezzogiorno il cui sviluppo e' utile al Paese intero”.

Mons. Santoro ha parlato durante la presentazione, a Roma, delle Settimane Sociali dei cattolici italiani che si terranno a Cagliari da giovedi a domenica. Il lavoro degno sarà al centro dei lavori.  In questi mesi di preparazione alle Settimane sono state raccolte 400 buone pratiche di imprese virtuose, di cui il 42% al Sud. “Segno che il Paese può rinascere - dice Sergio Gatti, vicepresidente delle Settimane Sociali -  Qualche indicatore economico statistico, ma soprattutto l’analisi di ciò che ci viene raccontato, soprattutto l’ascolto di quello che i volti che noi siamo andati a cercare ci danno motivi reali per sperare e per costruire proposte concrete sia normative che organizzative e di carattere culturale”.

Giovedi ci sarà un videomessaggio del Papa, poi una serie di dibattitti e confronti di fronte a mille delegati a cui interverrà anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. “Il lavoro deve essere degno – ribadisce Santoro – ma deve anche rispettare l’ambiente”. E poi serve dare slancio ai giovani, ecco perché la Cei vede di buon occhio l’alternanza scuola-lavoro

Ascolta e scarica il podcast dell'intervista a mons. Filippo Santoro:

 








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