2017-12-14 10:53:00

Dalla Turchia la risposta a Trump: "Gerusalemme est capitale della Palestina"


Paola Simonetti  - Città del Vaticano

Dibattito sempre più infuocato sul capitolo Gerusalemme, dopo la decisione del presidente degli Stati Uniti, Trump di riconoscerla  ufficialmente capitale di Israele. Ieri al vertice di Istambul, in Turchia, la proposta di nominare invece la parte Est della città capitale dello Stato di Palestina.

Un invito, questo, a tutti i Paesi, giunto dal presidente turco, Erdogan, che ha dichiarato “difendono il diritto internazionale e la giustizia”.  “La proposta di Erdogan ha certamente un peso politicosottolinea Francesco Strazzari, docente di Scienza politica, alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ed esperto di Medioriente-. Tuttavia al vertice di ieri di Istambul la rappresentanza di alcuni Paesi islamici era debole e dunque, la conferenza ha impressionato poco il premier israeliano, Netanyahu”.

Il presidente palestinese Abu Maze , dal canto suo, ha già fatto sapere che "D'ora in poi i palestinesi non accetteranno più alcun ruolo di mediazione degli Usa nel processo di pace in Medio Oriente". Una posizione legittima, secondo Strazzari, dopo una svolta così anomala proposta dagli Stati Uniti per Gerusalemme, che sconfessa tutti gli ufficiali accordi del passato.

A pesare sulla vicenda mediorientale, anche la mancata adesione dell'Europa alle prese di posizione degli Stati Uniti, che si ritrovano a questo punto sempre più isolati: ieri, infatti, l’ufficializzazione da parte dell’Unione Europea, al vertice che prende il via oggi a Bruxelles, di non avallare le prese di posizione di Trump su Gerusalemme.

Ascolta e scarica l’intervista a Francesco Strazzari: 








All the contents on this site are copyrighted ©.